Commento, spiegazione e studio di 1 Corinzi 1:9-26, verso per verso
Fedele è l'Iddio dal quale siete stati chiamati alla comunione del suo Figliuolo Gesù Cristo, nostro ignore.
Ora, fratelli, io v'esorto, per il nome del nostro Signor Gesù Cristo, ad aver tutti un medesimo parlare, e a non aver divisioni fra voi, ma a stare perfettamente uniti in una medesima mente e in un medesimo sentire.
Perché, fratelli miei, m'è stato riferito intorno a voi da quei di casa Cloe, che vi son fra voi delle contese.
Voglio dire che ciascun di voi dice: Io son di Paolo; e io d'Apollo; e io di Cefa; e io di Cristo.
Cristo è egli diviso? Paolo è egli stato crocifisso per voi? O siete voi stati battezzati nel nome di aolo?
Io ringrazio Dio che non ho battezzato alcun di voi, salvo Crispo e Gaio;
cosicché nessuno può dire che foste battezzati nel mio nome.
Ho battezzato anche la famiglia di Stefana; del resto non so se ho battezzato alcun altro.
Perché Cristo non mi ha mandato a battezzare ma ad evangelizzare; non con sapienza di parola, affinché la croce di Cristo non sia resa vana.
Poiché la parola della croce è pazzia per quelli che periscono; ma per noi che siam sulla via della salvazione, è la potenza di Dio; poich'egli è scritto:
Io farò perire la sapienza dei savi, e annienterò l'intelligenza degli intelligenti.
Dov'è il savio? Dov'è lo scriba? Dov'è il disputatore di questo secolo? Iddio non ha egli resa pazza la sapienza di questo mondo?
Poiché, visto che nella sapienza di Dio il mondo non ha conosciuto Dio con la propria sapienza, è piaciuto a Dio di salvare i credenti mediante la pazzia della predicazione.
Poiché i Giudei chiedon de' miracoli, e i Greci cercan sapienza;
ma noi predichiamo Cristo crocifisso, che per i Giudei è scandalo, e per i Gentili, pazzia;
ma per quelli i quali son chiamati, tanto Giudei quanto Greci, predichiamo Cristo, potenza di Dio e sapienza di Dio;
poiché la pazzia di Dio è più savia degli uomini, e la debolezza di Dio è più forte degli uomini.
Infatti, fratelli, guardate la vostra vocazione: non ci son tra voi molti savi secondo la carne, non molti potenti, non molti nobili;