Commento, spiegazione e studio di 1 Corinzi 10:15-22, verso per verso
Io parlo come a persone intelligenti; giudicate voi di quello che dico.
Il calice della benedizione che noi benediciamo, non è egli la comunione col sangue di Cristo? Il pane, che noi rompiamo, non è egli la comunione col corpo di Cristo?
Siccome v'è un unico pane, noi, che siam molti, siamo un corpo unico, perché partecipiamo tutti a quell'unico pane.
Guardate l'Israele secondo la carne; quelli che mangiano i sacrifici non hanno essi comunione con l'altare?
Che dico io dunque? Che la carne sacrificata agl'idoli sia qualcosa? Che un idolo sia qualcosa?
Tutt'altro; io dico che le carni che i Gentili sacrificano, le sacrificano ai demoni e non a Dio; or io non voglio che abbiate comunione coi demoni.
Voi non potete bere il calice del Signore e il calice de' demoni; voi non potete partecipare alla mensa del Signore e alla mensa dei demoni.
O vogliamo noi provocare il Signore a gelosia? Siamo noi più forti di lui?