Commento, spiegazione e studio di 1 Corinzi 16:10-24, verso per verso
Or se viene Timoteo, guardate che stia fra voi senza timore; perch'egli lavora nell'opera del Signore, come faccio anch'io.
Nessuno dunque lo sprezzi; ma fatelo proseguire in pace, affinché venga da me; poiché io l'aspetto coi fratelli.
Quanto al fratello Apollo, io l'ho molto esortato a recarsi da voi coi fratelli; ma egli assolutamente non ha avuto volontà di farlo adesso; andrà però quando ne avrà l'opportunità.
Vegliate, state fermi nella fede, portatevi virilmente, fortificatevi.
Tutte le cose vostre sian fatte con carità.
Or, fratelli, voi conoscete la famiglia di Stefana; sapete che è la primizia dell'Acaia, e che si è dedicata al servizio dei santi;
io v'esorto a sottomettervi anche voi a cotali persone, e a chiunque lavora e fatica nell'opera comune.
E io mi rallegro della venuta di Stefana, di Fortunato e d'Acaico, perché essi hanno riempito il vuoto prodotto dalla vostra assenza;
poiché hanno ricreato lo spirito mio ed il vostro; sappiate apprezzare cotali persone.
Le chiese dell'Asia vi salutano. Aquila e Priscilla, con la chiesa che è in casa loro, vi salutano molto nel Signore.
Tutti i fratelli vi salutano. Salutatevi gli uni gli altri con un santo bacio.
Il saluto, di mia propria mano: di me, Paolo.
Se qualcuno non ama il Signore, sia anatema. Maràn-atà.
La grazia del Signor Gesù sia con voi.
L'amor mio è con tutti voi in Cristo Gesù.