Commento, spiegazione e studio di 1 Corinzi 5:11-12, verso per verso
ma quel che v'ho scritto è di non mischiarvi con alcuno che, chiamandosi fratello, sia un fornicatore, o un avaro, o un idolatra, o un oltraggiatore, o un ubriacone, o un rapace; con un tale non dovete neppur mangiare.
Poiché, ho io forse da giudicar que' di fuori? Non giudicate voi quelli di dentro?