Commento, spiegazione e studio di 1 Cronache 12:1-15, verso per verso
Or questi son quelli che vennero a Davide a Tsiklag, mentr'egli era ancora fuggiasco per tema di Saul, figliuolo di Kis; essi facean parte dei prodi che gli prestarono aiuto durante la guerra.
Erano armati d'arco, abili a scagliar sassi ed a tirar frecce tanto con la destra quanto con la sinistra; rano della tribù di Beniamino, de' fratelli di Saul.
Il capo Ahiezer e Joas, figliuoli di Scemaa, da Ghibea; Jeziel e Pelet, figliuoli di Azmaveth; Beraca; ehu da Anathoth;
Jshmaia da Gabaon, valoroso fra i trenta e capo dei trenta; Geremia; Jahaziel; Johanan; Jozabad da hedera;
Eluzai; Jerimoth; Bealia; Scemaria; Scefatia da Haruf;
Elkana; Jscia; Azareel; Joezer e Jashobeam, Koraiti;
Joela e Zebadia, figliuoli di Jeroham, da Ghedor.
Fra i Gaditi degli uomini partirono per recarsi da Davide nella fortezza del deserto: erano uomini forti e valorosi, esercitati alla guerra, che sapevan maneggiare scudo e lancia: dalle facce leonine, e veloci come gazzelle sui monti.
Ezer era il capo; Obadia, il secondo; Eliab, il terzo;
Mishmanna, il quarto; Geremia, il quinto;
Attai il sesto; Eliel, il settimo;
Johanan, l'ottavo; Elzabad, il nono;
Geremia, il decimo; Macbannai, l'undecimo.
Questi erano dei figliuoli di Gad, capi dell'esercito; il minimo tenea fronte a cento; il maggiore, a mille.
Questi son quelli che passarono il Giordano il primo mese quand'era straripato da per tutto, e misero in fuga tutti gli abitanti delle valli, a oriente e ad occidente.