• 1 Cronache 15:16

    E Davide ordinò ai capi dei Leviti che chiamassero i loro fratelli cantori a prestar servizio coi loro strumenti musicali, saltèri, cetre e cembali, da cui trarrebbero suoni vigorosi, in segno di gioia.

  • 1 Cronache 15:17

    I Leviti dunque chiamarono a prestar servizio Heman, figliuolo di Joel; e fra i suoi fratelli, Asaf, igliuolo di Berekia; tra i figliuoli di Merari, loro fratelli, Ethan, figliuolo di Kushaia.

  • 1 Cronache 15:18

    Con loro, furon chiamati i loro fratelli del secondo ordine: Zaccaria, Ben, Jaaziel, Scemiramoth, Jehiel, Unni, Eliab, Benaia, Maaseia, Mattithia, Elifalehu, Mikneia, Obed-Edom e Jeiel, i portinai.

  • 1 Cronache 15:19

    I cantori Heman, Asaf ed Ethan, aveano dei cembali di rame per sonare;

  • 1 Cronache 15:20

    Zaccaria, Aziel, Scemiramoth, Jehiel, Unni, Eliab, Maaseia e Benaia avean dei saltèri per accompagnare voci di fanciulle;

  • 1 Cronache 15:21

    Mattithia, Elifalehu, Mikneia, Obed-Edom, Jeiel ed Azazia sonavano con cetre all'ottava, per guidare il canto;

  • 1 Cronache 15:22

    Kenania, capo dei Leviti, era preposto al canto; dirigeva la musica, perché era competente in questo.

  • 1 Cronache 15:23

    Berekia e Elkana erano portinai dell'arca.

  • 1 Cronache 15:24

    Scebania, Joshafat, Nethaneel, Amasai, Zaccaria, Benaia ed Eliezer, sacerdoti, sonavano la tromba davanti all'arca di Dio; e Obed-Edom e Jehija erano portinai dell'arca.

  • 1 Cronache 15:25

    Davide, gli anziani d'Israele e capi di migliaia si misero in cammino per trasportare l'arca del patto dell'Eterno dalla casa di Obed-Edom, con gaudio.

  • 1 Cronache 15:26

    E poiché Dio prestò assistenza ai Leviti che portavan l'arca del patto dell'Eterno, fu offerto un sacrifizio di sette giovenchi e di sette montoni.

  • 1 Cronache 15:27

    Davide indossava un manto di lino fino, come anche tutti i Leviti che portavano l'arca, i cantori, e enania, capo musica fra i cantori; e Davide avea sul manto un efod di lino.

  • 1 Cronache 15:28

    Così tutto Israele portò su l'arca del patto dell'Eterno con grida di gioia, a suon di corni, di trombe, di cembali, di saltèri e d'arpe.

  • 1 Cronache 15:29

    E come l'arca del patto dell'Eterno giunse alla città di Davide, Mical, figliuola di Saul, guardava dalla finestra: e vedendo il re Davide che danzava e saltava, lo sprezzò in cuor suo.

Continua dopo la pubblicità