• 1 Cronache 16:4

    Poi stabilì davanti all'arca dell'Eterno alcuni di fra i Leviti per fare il servizio per ringraziare, lodare e celebrare l'Eterno, l'Iddio d'Israele.

  • 1 Cronache 16:5

    Erano: Asaf, il capo; Zaccaria, il secondo dopo di lui; poi Jeiel, Scemiramoth, Jehiel, Mattithia, Eliab, Benaia, Obed-Edom e Jeiel. Essi sonavano saltèri e cetre, e Asaf sonava i cembali;

  • 1 Cronache 16:6

    i sacerdoti Benaia e Jahaziel sonavano del continuo la tromba davanti all'arca del patto di Dio.

  • 1 Cronache 16:7

    Allora, in quel giorno, Davide diede per la prima volta ad Asaf e ai suoi fratelli l'incarico di cantare le lodi dell'Eterno:

  • 1 Cronache 16:8

    "Celebrate l'Eterno, invocate il suo nome; fate conoscere le sue gesta fra i popoli.

  • 1 Cronache 16:9

    Cantategli, salmeggiategli, meditate su tutte le sue maraviglie.

  • 1 Cronache 16:10

    Gloriatevi nel santo suo nome; si rallegri il cuore di quelli che cercano l'Eterno!

  • 1 Cronache 16:11

    Cercate l'Eterno e la sua forza, cercate del continuo la sua faccia!

  • 1 Cronache 16:12

    Ricordatevi delle maraviglie ch'egli ha fatte, de' suoi miracoli e de' giudizi della sua bocca,

  • 1 Cronache 16:13

    o voi, progenie d'Israele, suo servitore, figliuoli di Giacobbe, suoi eletti!

  • 1 Cronache 16:14

    Egli, l'Eterno, è l'Iddio nostro; suoi giudizi s'esercitano su tutta la terra.

  • 1 Cronache 16:15

    Ricordatevi in perpetuo del suo patto, della parola da lui data per mille generazioni,

  • 1 Cronache 16:16

    del patto che fece con Abrahamo, che giurò ad Isacco,

  • 1 Cronache 16:17

    e che confermò a Giacobbe come uno statuto, ad Israele come un patto eterno,

  • 1 Cronache 16:18

    dicendo: "Io ti darò il paese di Canaan per vostra parte di eredità".

  • 1 Cronache 16:19

    Non erano allora che poca gente, pochissimi e stranieri nel paese,

  • 1 Cronache 16:20

    e andavano da una nazione all'altra, da un regno a un altro popolo.

  • 1 Cronache 16:21

    Egli non permise che alcuno li opprimesse; anzi, castigò dei re per amor loro,

  • 1 Cronache 16:22

    dicendo: "Non toccate i miei unti, e non fate alcun male ai miei profeti".

  • 1 Cronache 16:23

    Cantate all'Eterno, abitanti di tutta la terra, annunziate di giorno in giorno la sua salvezza!

  • 1 Cronache 16:24

    Raccontate la sua gloria fra le nazioni e le sue maraviglie fra tutti i popoli!

  • 1 Cronache 16:25

    Perché l'Eterno è grande e degno di sovrana lode; gli è tremendo sopra tutti gli dèi.

  • 1 Cronache 16:26

    Poiché tutti gli dèi dei popoli son idoli vani, ma l'Eterno ha fatto i cieli.

  • 1 Cronache 16:27

    Splendore e maestà stanno dinanzi a lui, forza e gioia sono nella sua dimora.

  • 1 Cronache 16:28

    Date all'Eterno, o famiglie dei popoli, date all'Eterno gloria e forza.

  • 1 Cronache 16:29

    Date all'Eterno la gloria dovuta al suo nome, portategli offerte e venite in sua presenza. Prostratevi dinanzi all'Eterno vestiti di sacri ornamenti,

  • 1 Cronache 16:30

    tremate dinanzi a lui, o abitanti di tutta la terra! Il mondo è stabile e non sarà smosso.

  • 1 Cronache 16:31

    Si rallegrino i cieli e gioisca la terra; dicasi fra le nazioni: "L'Eterno regna".

  • 1 Cronache 16:32

    Risuoni il mare e quel ch'esso contiene; festeggi la campagna e tutto quello ch'è in essa.

  • 1 Cronache 16:33

    Gli alberi delle foreste dian voci di gioia nel cospetto dell'Eterno, poich'egli viene a giudicare la terra.

  • 1 Cronache 16:34

    Celebrate l'Eterno, perch'egli è buono, perché la sua benignità dura in perpetuo.

  • 1 Cronache 16:35

    E dite: "Salvaci, o Dio della nostra salvezza! Raccoglici di fra le nazioni e liberaci, affinché celebriamo il tuo santo nome e mettiamo la nostra gloria nel lodarti".

  • 1 Cronache 16:36

    Benedetto sia l'Eterno, l'Iddio d'Israele, d'eternità in eternità!" E tutto il popolo disse: "Amen," e lodò l'Eterno.

  • 1 Cronache 16:37

    Poi Davide lasciò quivi, davanti all'arca del patto dell'Eterno, Asaf e i suoi fratelli perché fossero del continuo di servizio davanti all'arca, secondo i bisogni d'ogni giorno.

  • 1 Cronache 16:38

    Lasciò Obed-Edom e Hosa e i loro fratelli, in numero di sessantotto: Obed-Edom, figliuolo di eduthun, e Hosa, come portieri.

  • 1 Cronache 16:39

    Lasciò pure il sacerdote Tsadok e i sacerdoti suoi fratelli davanti al tabernacolo dell'Eterno, sull'alto luogo che era a Gabaon,

  • 1 Cronache 16:40

    perché offrissero del continuo all'Eterno olocausti, mattina e sera, sull'altare degli olocausti, ed eseguissero tutto quello che sta scritto nella legge data dall'Eterno ad Israele.

  • 1 Cronache 16:41

    E con essi erano Heman, Jeduthun, e gli altri ch'erano stati scelti e designati nominatamente per lodare l'Eterno, perché la sua benignità dura in perpetuo.

  • 1 Cronache 16:42

    Heman e Jeduthun eran con essi, con trombe e cembali per i musici, e con degli strumenti per i cantici in lode di Dio. I figliuoli di Jeduthun erano addetti alla porta.

  • 1 Cronache 16:43

    Tutto il popolo se ne andò, ciascuno a casa sua, e Davide se ne ritornò per benedire la propria casa.

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