Commento, spiegazione e studio di 1 Cronache 28:9-21, verso per verso
E tu, Salomone, figliuol mio, riconosci l'Iddio di tuo padre, e servilo con cuore integro e con animo volenteroso; poiché l'Eterno scruta tutti i cuori, e penetra tutti i disegni e tutti i pensieri. Se tu lo cerchi, egli si lascerà trovare da te; ma, se lo abbandoni, egli ti rigetterà in perpetuo.
Considera ora che l'Eterno ha scelto te per edificare una casa, che serva da santuario; sii forte, e mettiti all'opra!"
Allora Davide diede a Salomone suo figliuolo il piano del portico del tempio e degli edifizi, delle stanze dei tesori, delle stanze superiori, delle camere interne e del luogo per il propiziatorio,
e il piano di tutto quello che aveva in mente relativamente ai cortili della casa dell'Eterno, a tutte le camere all'intorno, ai tesori della casa di Dio, ai tesori delle cose consacrate,
alle classi dei sacerdoti e dei Leviti, a tutto quello che concerneva il servizio della casa dell'Eterno, e a tutti gli utensili che dovean servire alla casa dell'Eterno.
Gli diede il modello degli utensili d'oro, col relativo peso d'oro per tutti gli utensili d'ogni specie di servizi, e il modello di tutti gli utensili d'argento, col relativo peso d'argento per tutti gli utensili d'ogni specie di servizi.
Gli diede l'indicazione del peso dei candelabri d'oro e delle loro lampade d'oro, col peso d'ogni candelabro e delle sue lampade, e l'indicazione del peso dei candelabri d'argento, col peso d'ogni candelabro e delle sue lampade, secondo l'uso al quale ogni candelabro era destinato.
Gli diede l'indicazione del peso dell'oro necessario per ognuna delle tavole dei pani della presentazione, e dei peso dell'argento per le tavole d'argento;
gli diede ugualmente l'indicazione del peso dell'oro puro per i forchettoni, per i bacini e per i calici; e l'indicazione del peso dell'oro per ciascuna delle coppe d'oro e del peso dell'argento per ciascuna delle coppe d'argento;
e l'indicazione del peso necessario d'oro purificato per l'altare dei profumi, e il modello del carro ossia dei cherubini d'oro che stendevano le ali e coprivano l'arca del patto dell'Eterno.
"Tutto questo," disse Davide, "tutto il piano da eseguire, te lo do per iscritto, giacché la mano dell'Eterno, che è stata sopra me, m'ha dato l'intelligenza necessaria".
Davide disse ancora a Salomone, suo figliuolo: "Sii forte, fatti animo, mettiti all'opra; non temere, non ti sgomentare; poiché l'Eterno Iddio, il mio Dio, sarà teco; egli non ti lascerà e non ti abbandonerà fino a tanto che tutta l'opera per il servizio della casa dell'Eterno sia compiuta.
Ed ecco le classi dei sacerdoti e dei Leviti per tutto il servizio della casa di Dio; e tu hai presso di te, per ogni lavoro, ogni sorta di uomini di buona volontà e abili in ogni specie di servizio; e i capi e tutto il popolo sono pronti ad eseguire tutti i tuoi comandi".