Commento, spiegazione e studio di 1 Cronache 29:23-30, verso per verso
Salomone si assise dunque sul trono dell'Eterno come re, invece di Davide suo padre; prosperò, e tutto Israele gli ubbidì.
E tutti i capi, gli uomini prodi e anche tutti i figliuoli del re Davide si sottomisero al re Salomone.
E l'Eterno innalzò sommamente Salomone nel cospetto di tutto Israele, e gli diede un regale splendore, quale nessun re, prima di lui, ebbe mai in Israele.
Davide, figliuolo d'Isai, regnò su tutto Israele.
Il tempo che regnò sopra Israele fu quarant'anni: a Hebron regnò sette anni; e a Gerusalemme, trentatre.
Morì in prospera vecchiezza, sazio di giorni, di ricchezze, e di gloria; e Salomone, suo figliuolo, regnò in luogo suo. Or le azioni di Davide,
le prime e le ultime, sono scritte nel libro di Samuele, il veggente, nel libro di Nathan, il profeta, e nel libro di Gad, il veggente,
con tutta la storia del suo regno, delle sue gesta, e di quel che avvenne ai suoi tempi tanto in Israele, quanto in tutti i regni degli altri paesi.