Commento, spiegazione e studio di 1 Cronache 29:3-4, verso per verso
Di più, per l'affezione che porto alla casa del mio Dio, siccome io posseggo in proprio un tesoro d'oro e d'argento, io lo do alla casa del mio Dio, oltre a tutto quello che ho preparato per la casa del santuario:
cioè tremila talenti d'oro, d'oro d'Ofir, e settemila talenti d'argento purissimo, per rivestirne le pareti delle sale: