Commento, spiegazione e studio di 1 Re 1:28-31, verso per verso
Il re Davide, rispondendo, disse: "Chiamatemi Bath-Sceba". Ella entrò alla presenza del re, e si tenne in piedi davanti a lui.
E il re giurò e disse: "Com'è vero che vive l'Eterno il quale ha liberato l'anima mia da ogni distretta,
io farò oggi quel che ti giurai per l'Eterno, per l'Iddio d'Israele, dicendo: Salomone tuo figliuolo regnerà dopo di me e sederà sul mio trono in vece mia".
Bath-Sceba s'inchinò con la faccia a terra, si prostrò dinanzi al re, e disse: "Possa il re Davide mio signore vivere in perpetuo!"