Commento, spiegazione e studio di 1 Re 10:14-21, verso per verso
Or il peso dell'oro che giungeva ogni anno a Salomone, era di seicento sessantasei talenti,
oltre quello ch'ei percepiva dai mercanti, dal traffico dei negozianti, da tutti i re d'Arabia e dai governatori del paese.
E il re Salomone fece fare duecento scudi grandi d'oro battuto, per ognuno dei quali impiegò seicento sicli d'oro,
e trecento scudi d'oro battuto più piccoli, per ognuno dei quali impiegò tre mine d'oro; e il re li mise nella casa della "Foresta del Libano".
Il re fece pure un gran trono d'avorio, che rivestì d'oro finissimo.
Questo trono aveva sei gradini; la sommità del trono era rotonda dalla parte di dietro; il seggio avea due bracci, uno di qua e uno di là; presso i due bracci stavano due leoni,
e dodici leoni stavano sui sei gradini, da una parte e dall'altra. Niente di simile era ancora stato fatto in verun altro regno.
E tutte le coppe del re Salomone erano d'oro, e tutto il vasellame della casa della "Foresta del Libano" ra d'oro puro. Nulla era d'argento; dell'argento non si faceva alcun conto al tempo di Salomone.