Commento, spiegazione e studio di 1 Re 17:20-22, verso per verso
Poi invocò l'Eterno, e disse: "O Eterno, Iddio mio, colpisci tu di sventura anche questa vedova, della uale io sono ospite, facendole morire il figliuolo?"
Si distese quindi tre volte sul fanciullo, e invocò l'Eterno, dicendo: "O Eterno, Iddio mio, torni ti prego, l'anima di questo fanciullo in lui!"
E l'Eterno esaudì la voce d'Elia: l'anima del fanciullo tornò in lui, ed ei fu reso alla vita.