Commento, spiegazione e studio di 1 Re 20:13-21, verso per verso
Quand'ecco un profeta si accostò ad Achab, re d'Israele, e disse: "Così dice l'Eterno: Vedi tu questa gran moltitudine? Ecco, oggi io la darò in tuo potere, e tu saprai ch'io sono l'Eterno".
Achab disse: "Per mezzo di chi?" E quegli rispose: "Così dice l'Eterno: Per mezzo dei servi dei capi delle province". Achab riprese: "Chi comincerà la battaglia?" L'altro rispose: "Tu".
Allora Achab fece la rassegna de' servi dei capi delle province, ed erano duecentotrentadue; e dopo questi fece la rassegna di tutto il popolo, di tutti i figliuoli d'Israele, ed erano settemila.
E fecero una sortita sul mezzogiorno, mentre Ben-Hadad stava a bere e ad ubriacarsi sotto i frascati coi trentadue re, venuti in suo aiuto.
I servi dei capi delle province usciron fuori i primi. Ben-Hadad mandò a vedere, e gli fu riferito: "E' scita gente fuor di Samaria".
Il re disse: "Se sono usciti per la pace, pigliateli vivi; se sono usciti per la guerra, e vivi pigliateli!"
E quando que' servi dei capi delle province e l'esercito che li seguiva furono usciti dalla città,
ciascuno di quelli uccise il suo uomo. I Siri si diedero alla fuga, gl'Israeliti li inseguirono, e en-Hadad, re di Siria scampò a cavallo con alcuni cavalieri.
Il re d'Israele uscì anch'egli, mise in rotta cavalli e carri, e fece una grande strage fra i Siri.