Commento, spiegazione e studio di 1 Re 22:19-29, verso per verso
E Micaiah replicò: "Perciò ascolta la parola dell'Eterno. Io ho veduto l'Eterno che sedeva sul suo trono, e tutto l'esercito del cielo che gli stava dappresso a destra e a sinistra.
E l'Eterno disse: Chi sedurrà Achab affinché salga a Ramoth di Galaad e vi perisca? E uno rispose in un modo e l'altro in un altro.
Allora si fece avanti uno spirito, il quale si presentò dinanzi all'Eterno, e disse: Lo sedurrò io.
L'Eterno gli disse: E come? Quegli rispose: Io uscirò, e sarò spirito di menzogna in bocca a tutti i suoi profeti. L'Eterno gli disse: Sì, riuscirai a sedurlo; esci, e fa' così.
Ed ora ecco che l'Eterno ha posto uno spirito di menzogna in bocca a tutti questi tuoi profeti; ma l'Eterno ha pronunziato del male contro di te".
Allora Sedekia, figliuolo di Kenaana, si accostò, diede uno schiaffo a Micaiah, e disse: "Per dove è passato lo spirito dell'Eterno quand'è uscito da me per parlare a te?"
Micaiah rispose: "Lo vedrai il giorno che andrai di camera in camera per nasconderti!"
E il re d'Israele disse a uno dei suoi servi: "Prendi Micaiah, menalo da Ammon, governatore della città, e da Joas, figliuolo del re, e di' loro:
Così dice il re: Mettete costui in prigione, nutritelo di pan d'afflizione e d'acqua d'afflizione, finch'io ritorni sano e salvo".
E Micaiah disse: "Se tu ritorni sano e salvo, non sarà l'Eterno quegli che avrà parlato per bocca mia". E aggiunse: "Udite questo, o voi, popoli tutti!"
Il re d'Israele e Giosafat, re di Giuda, saliron dunque contro Ramoth di Galaad.