Commento, spiegazione e studio di 1 Re 22:6-9, verso per verso
Allora il re d'Israele radunò i profeti, in numero di circa quattrocento, e disse loro: "Debbo io andare a far guerra a Ramoth di Galaad, o no?" Quelli risposero: "Va', e il Signore la darà nelle mani del re".
Ma Giosafat disse: "Non v'ha egli qui alcun altro profeta dell'Eterno da poter consultare?"
Il re d'Israele rispose a Giosafat: "V'è ancora un uomo per mezzo del quale si potrebbe consultare l'Eterno; ma io l'odio perché non mi predice mai nulla di buono, ma soltanto del male: è Micaiah, figliuolo d'Imla". E Giosafat disse: "Non dica così il re!"
Allora il re d'Israele chiamò un eunuco, e gli disse: "Fa' venir presto Micaiah, figliuolo d'Imla".