• 1 Samuele 15:23

    poiché la ribellione è come il peccato della divinazione, e l'ostinatezza è come l'adorazione degli idoli e degli dèi domestici. Giacché tu hai rigettata la parola dell'Eterno, anch'egli ti rigetta come re".

  • 1 Samuele 15:24

    Allora Saul disse a Samuele: "Io ho peccato, poiché ho trasgredito il comandamento dell'Eterno e le tue parole; io ho temuto il popolo, e ho dato ascolto alla sua voce.

  • 1 Samuele 15:25

    Or dunque, ti prego, perdona il mio peccato, ritorna con me, e io mi prostrerò davanti all'Eterno". E Samuele disse a Saul:

  • 1 Samuele 15:26

    "Io non ritornerò con te, poiché hai rigettato la parola dell'Eterno, e l'Eterno ha rigettato te perché tu non sia più re sopra Israele".

  • 1 Samuele 15:27

    E come Samuele si voltava per andarsene, Saul lo prese per il lembo del mantello che si strappò.

  • 1 Samuele 15:28

    Allora Samuele gli disse: "L'Eterno strappa oggi d'addosso a te il regno d'Israele, e lo dà ad un altro, ch'è migliore di te.

  • 1 Samuele 15:29

    E colui ch'è la gloria d'Israele non mentirà e non si pentirà; poiché egli non è un uomo perché abbia da pentirsi".

  • 1 Samuele 15:30

    Allora Saul disse: "Ho peccato; ma tu adesso onorami, ti prego, in presenza degli anziani del mio popolo e in presenza d'Israele; ritorna con me, ed io mi prostrerò davanti all'Eterno, al tuo Dio".

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