Commento, spiegazione e studio di 1 Samuele 17:42-44, verso per verso
E quando il Filisteo ebbe scorto Davide, lo disprezzò, perch'egli non era che un giovinetto, biondo e di bell'aspetto.
Il Filisteo disse a Davide: "Son io un cane, che tu vieni contro a me col bastone?" E il Filisteo maledisse Davide in nome de' suoi dèi;
e il Filisteo disse a Davide: "Vieni qua ch'io dia la tua carne agli uccelli del cielo e alle bestie de' ampi".