Commento, spiegazione e studio di 1 Samuele 18:12-17, verso per verso
Saul avea paura di Davide, perché l'Eterno era con lui e s'era ritirato da Saul;
perciò Saul lo allontanò da sé, e lo fece capitano di mille uomini; ed egli andava e veniva alla testa del popolo.
Or Davide riusciva bene in tutte le sue imprese, e l'Eterno era con lui.
E quando Saul vide ch'egli riusciva splendidamente, cominciò ad aver timore di lui;
ma tutto Israele e Giuda amavano Davide, perché andava e veniva alla loro testa.
Saul disse a Davide: "Ecco Merab, la mia figliuola maggiore; io te la darò per moglie; solo siimi valente, e combatti le battaglie dell'Eterno". Or Saul diceva tra sé: "Non sia la mia mano che lo colpisca, ma sia la mano de' Filistei".