• 1 Samuele 18:6

    Or all'arrivo dell'esercito, quando Davide, ucciso il Filisteo, facea ritorno, le donne uscirono da tutte le città d'Israele incontro al re Saul, cantando e danzando al suon de' timpani e de' triangoli, e alzando grida di gioia;

  • 1 Samuele 18:7

    e le donne, danzando, si rispondevano a vicenda e dicevano: Saul ha ucciso i suoi mille, e Davide i suoi diecimila.

  • 1 Samuele 18:8

    Saul n'ebbe sdegno fortissimo; quelle parole gli dispiacquero, e disse: "Ne dànno diecimila a Davide, e a me non ne dan che mille! Non gli manca più che il regno!"

  • 1 Samuele 18:9

    E Saul, da quel giorno in poi, guardò Davide di mal occhio.

  • 1 Samuele 18:10

    Il giorno dopo, un cattivo spirito, suscitato da Dio, s'impossessò di Saul che era come fuori di sé in mezzo alla casa, mentre Davide sonava l'arpa, come solea fare tutti i giorni. Saul aveva in mano la sua lancia;

  • 1 Samuele 18:11

    e la scagliò, dicendo: "Inchioderò Davide al muro!" Ma Davide schivò il colpo per due volte.

  • 1 Samuele 18:12

    Saul avea paura di Davide, perché l'Eterno era con lui e s'era ritirato da Saul;

  • 1 Samuele 18:13

    perciò Saul lo allontanò da sé, e lo fece capitano di mille uomini; ed egli andava e veniva alla testa del popolo.

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