• 1 Samuele 19:4

    Gionathan dunque parlò a Saul, suo padre, in favore di Davide, e gli disse: "Non pecchi il re contro al suo servo, contro a Davide, giacché ei non ha peccato contro a te, e anzi l'opera sua t'è stata di grande utilità.

  • 1 Samuele 19:5

    Egli ha messo la propria vita a repentaglio, ha ucciso il Filisteo, e l'Eterno ha operato una grande liberazione a pro di tutto Israele. Tu l'hai veduto, e te ne sei rallegrato; perché dunque peccheresti tu contro il sangue innocente facendo morir Davide senza ragione?"

  • 1 Samuele 19:6

    Saul diè ascolto alla voce di Gionathan, e fece questo giuramento: "Com'è vero che l'Eterno vive, egli non sarà fatto morire!"

  • 1 Samuele 19:7

    Allora Gionathan chiamò Davide e gli riferì tutto questo. Poi Gionathan ricondusse Davide da Saul, al servizio del quale egli rimase come prima.

  • 1 Samuele 19:8

    Ricominciò di nuovo la guerra; e Davide uscì a combattere contro i Filistei, inflisse loro una grave sconfitta, e quelli fuggirono d'innanzi a lui.

  • 1 Samuele 19:9

    E uno spirito cattivo, suscitato dall'Eterno, s'impossessò di Saul. Egli sedeva in casa sua avendo in mano una lancia; e Davide stava sonando l'arpa.

  • 1 Samuele 19:10

    E Saul cercò d'inchiodar Davide al muro con la lancia, ma Davide schivò il colpo, e la lancia diè nel muro. Davide fuggì e si mise in salvo in quella stessa notte.

  • 1 Samuele 19:11

    Saul inviò de' messi a casa di Davide per tenerlo d'occhio e farlo morire la mattina dipoi; ma Mical, moglie di Davide, lo informò della cosa, dicendo: "Se in questa stessa notte non ti salvi la vita, domani sei morto".

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