Commento, spiegazione e studio di 1 Samuele 24:12-15, verso per verso
(24:13) L'Eterno sia giudice fra me e te, e l'Eterno mi vendichi di te; ma io non ti metterò le mani addosso.
(24:14) Dice il proverbio antico: Il male vien dai malvagi; io quindi non ti metterò le mani addosso.
(24:15) Contro chi è uscito il re d'Israele? Chi vai tu perseguitando? Un can morto, una pulce.
(24:16) Sia dunque arbitro l'Eterno, e giudichi fra me e te, e vegga e difenda la mia causa e mi renda giustizia, liberandomi dalle tue mani".