Commento, spiegazione e studio di 1 Samuele 28:21-25, verso per verso
La donna s'avvicinò a Saul; e vedutolo tutto atterrito, gli disse: "Ecco, la tua serva ha ubbidito alla tua voce; io ho messo a repentaglio la mia vita per ubbidire alle parole che m'hai dette.
Or dunque, anche tu porgi ascolto alla voce della tua serva, e lascia ch'io ti metta davanti un boccon di pane; e mangia per prender forza da rimetterti in viaggio".
Ma egli rifiutò e disse: "Non mangerò". I suoi servi, però, unitamente alla donna gli fecero violenza, ed egli s'arrese alle loro istanze; s'alzò da terra e si pose a sedere sul letto.
Or la donna aveva in casa un vitello ingrassato, che ella s'affrettò ad ammazzare; poi prese della farina, la impastò e ne fece dei pani senza lievito;
mise quei cibi davanti a Saul e ai suoi servi, e quelli mangiarono, poi si levarono e ripartirono quella stessa notte.