Commento, spiegazione e studio di 1 Samuele 3:2-6, verso per verso
In quel medesimo tempo, Eli, la cui vista cominciava a intorbidarsi in guisa ch'egli non ci poteva vedere, se ne stava un giorno coricato nel suo luogo consueto;
la lampada di Dio non era ancora spenta, e Samuele era coricato nel tempio dell'Eterno dove si trovava l'arca di Dio.
E l'Eterno chiamò Samuele, il quale rispose: "Eccomi!"
e corse da Eli e disse: "Eccomi, poiché tu m'hai chiamato". Eli rispose: "Io non t'ho chiamato, torna a coricarti". Ed egli se ne andò a coricarsi.
L'Eterno chiamò di nuovo Samuele. E Samuele s'alzò, andò da Eli e disse: "Eccomi, poiché tu m'hai chiamato". E quegli rispose: "Figliuol mio, io non t'ho chiamato; torna a coricarti".