Commento, spiegazione e studio di 2 Corinzi 9:1-7, verso per verso
Quanto alla sovvenzione destinata ai santi, è superfluo ch'io ve ne scriva,
perché conosco la prontezza dell'animo vostro, per la quale mi glorio di voi presso i Macedoni, dicendo che l'Acaia è pronta fin dall'anno passato; e il vostro zelo ne ha stimolati moltissimi.
Ma ho mandato i fratelli onde il nostro gloriarci di voi non riesca vano per questo rispetto; affinché, come dissi, siate pronti;
che talora, se venissero meco dei Macedoni e vi trovassero non preparati, noi (per non dir voi) non avessimo ad essere svergognati per questa nostra fiducia.
Perciò ho reputato necessario esortare i fratelli a venire a voi prima di me e preparare la vostra già promessa liberalità, ond'essa sia pronta come atto di liberalità e non d'avarizia.
Or questo io dico: chi semina scarsamente mieterà altresì scarsamente; e chi semina liberalmente mieterà altresì liberalmente.
Dia ciascuno secondo che ha deliberato in cuor suo; non di mala voglia, né per forza perché Iddio ama un donatore allegro.