Commento, spiegazione e studio di 2 Cronache 15:1-8, verso per verso
Allora lo spirito di Dio s'impadronì di Azaria, figliuolo di Oded,
il quale uscì ad incontrare Asa, e gli disse: "Asa, e voi tutto Giuda e Beniamino, ascoltatemi! L'Eterno è con voi, quando voi siete con lui; se lo cercate, egli si farà trovare da voi; ma, se lo abbandonate, egli vi bbandonerà.
Per lungo tempo Israele è stato senza vero Dio, senza sacerdote che lo ammaestrasse, e senza legge;
ma nella sua distretta ei s'è convertito all'Eterno, all'Iddio d'Israele, l'ha cercato, ed egli s'è lasciato trovare da lui.
In quel tempo, non v'era pace né per chi andava né per chi veniva; perché fra tutti gli abitanti de' vari paesi v'erano grandi agitazioni,
ed essi erano schiacciati nazione da nazione, e città da città; poiché Iddio li conturbava con ogni sorta di tribolazioni.
Ma voi, siate forti, non vi lasciate illanguidire le braccia, perché l'opera vostra avrà la sua mercede".
Quando Asa ebbe udite queste parole, e la profezia del profeta Oded, prese animo, e fece sparire le abominazioni da tutto il paese di Giuda e di Beniamino, e dalle città che avea prese nella contrada montuosa d'Efraim; e ristabilì l'altare dell'Eterno, ch'era davanti al portico dell'Eterno.