Commento, spiegazione e studio di 2 Cronache 25:1-4, verso per verso
Amatsia aveva venticinque anni quando cominciò a regnare, e regnò ventinove anni a Gerusalemme. Sua madre si chiamava Jehoaddan, da Gerusalemme.
Egli fece ciò ch'è giusto agli occhi dell'Eterno, ma non di tutto cuore.
Or come il regno fu bene assicurato nelle sue mani, egli fece morire quei servi suoi che aveano ucciso il re suo padre.
Ma non fece morire i loro figliuoli, conformandosi a quello ch'è scritto nella legge, nel libro di Mosè, dove l'Eterno ha dato questo comandamento: "I padri non saranno messi a morte a cagion de' figliuoli, né i figliuoli saranno messi a morte a cagion dei padri; ma ciascuno sarà messo a morte a cagione del proprio peccato".