• 2 Cronache 26:6

    Egli uscì e mosse guerra ai Filistei, abbatté le mura di Gath, le mura di Jabne e le mura di Asdod, ed edificò delle città nel territorio di Asdod e in quello dei Filistei.

  • 2 Cronache 26:7

    E Dio gli diede aiuto contro i Filistei, contro gli Arabi che abitavano a Gur-Baal, e contro i Maoniti.

  • 2 Cronache 26:8

    E gli Ammoniti pagavano un tributo ad Uzzia; e la sua fama si sparse sino ai confini dell'Egitto, perch'era divenuto potentissimo.

  • 2 Cronache 26:9

    Uzzia costruì pure delle torri a Gerusalemme sulla porta dell'angolo, sulla porta della valle e sullo svolto, e le fortificò.

  • 2 Cronache 26:10

    Costruì delle torri nel deserto, e scavò molte cisterne perché avea gran quantità di bestiame; e ne scavò pure nella parte bassa del paese e nella pianura; ed avea de' lavoranti e de' vignaiuoli per i monti e nelle terre fruttifere, perché amava l'agricoltura.

  • 2 Cronache 26:11

    Uzzia aveva inoltre un esercito di combattenti che andava alla guerra per schiere, composte secondo il numero del censimento fattone dal segretario Jeiel e dal commissario Maaseia, e messe sotto il comando di Hanania, uno dei generali del re.

  • 2 Cronache 26:12

    Il numero totale dei capi delle case patriarcali, degli uomini forti e valorosi, era di duemila seicento.

  • 2 Cronache 26:13

    Essi avevano al loro comando un esercito di trecento settemila cinquecento combattenti, atti a entrare in guerra con gran valore, per sostenere il re contro il nemico.

  • 2 Cronache 26:14

    E Uzzia fornì a tutto l'esercito, scudi, lance, elmi, corazze, archi, e fionde da scagliar sassi.

  • 2 Cronache 26:15

    E fece fare a Gerusalemme delle macchine inventate da ingegneri per collocarle sulle torri e sugli angoli, per scagliar saette e grosse pietre. La sua fama andò lungi, perch'egli fu maravigliosamente soccorso, finché divenne potente.

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