Commento, spiegazione e studio di 2 Cronache 32:19-21, verso per verso
E parlarono dell'Iddio di Gerusalemme come degli dèi dei popoli della terra, che sono opera di mano d'uomo.
Allora il re Ezechia e il profeta Isaia, figliuolo di Amots, pregarono a questo proposito, e alzarono fino al cielo il loro grido.
E l'Eterno mandò un angelo che sterminò nel campo del re d'Assiria tutti gli uomini forti e valorosi, i principi ed i capi. E il re se ne tornò svergognato al suo paese. E come fu entrato nella casa del suo dio, i suoi propri figliuoli lo uccisero quivi di spada.