• 2 Cronache 36:12

    Egli fece ciò ch'è male agli occhi dell'Eterno, del suo Dio, e non s'umiliò dinanzi al profeta Geremia, che gli parlava da parte dell'Eterno.

  • 2 Cronache 36:13

    E si ribellò pure a Nebucadnetsar, che l'avea fatto giurare nel nome di Dio; e indurò la sua cervice ed il suo cuore rifiutando di convertirsi all'Eterno, all'Iddio d'Israele.

  • 2 Cronache 36:14

    Tutti i capi dei sacerdoti e il popolo moltiplicarono anch'essi le loro infedeltà, seguendo tutte le bominazioni delle genti; e contaminarono la casa dell'Eterno, ch'egli avea santificata a Gerusalemme.

  • 2 Cronache 36:15

    E l'Eterno, l'Iddio de' loro padri, mandò loro a più riprese degli ammonimenti, per mezzo dei suoi messaggeri, poiché voleva risparmiare il suo popolo e la sua propria dimora:

  • 2 Cronache 36:16

    ma quelli si beffarono de' messaggeri di Dio, sprezzarono le sue parole e schernirono i suoi profeti, finché l'ira dell'Eterno contro il suo popolo arrivò al punto che non ci fu più rimedio.

  • 2 Cronache 36:17

    Allora egli fece salire contro ad essi il re dei Caldei, che uccise di spada i loro giovani nella casa del loro santuario, e non risparmiò né giovane, né fanciulla, né vecchiaia, né canizie. L'Eterno gli diè nelle mani ogni cosa.

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