• 2 Re 18:3

    Egli fece ciò ch'è giusto agli occhi dell'Eterno, interamente come avea fatto Davide suo padre.

  • 2 Re 18:4

    Soppresse gli alti luoghi, frantumò le statue, abbatté l'idolo d'Astarte, e fece a pezzi il serpente di rame che Mosè avea fatto; perché i figliuoli d'Israele gli aveano fino a quel tempo offerto profumi; ei lo chiamò Nehushtan.

  • 2 Re 18:5

    Egli ripose la sua fiducia nell'Eterno, nell'Iddio d'Israele; e fra tutti i re di Giuda che vennero dopo di lui o che lo precedettero non ve ne fu alcuno simile a lui.

  • 2 Re 18:6

    Si tenne unito all'Eterno, non cessò di seguirlo, e osservò i comandamenti che l'Eterno avea dati Mosè.

  • 2 Re 18:7

    E l'Eterno fu con Ezechia, che riusciva in tutte le sue imprese. Si ribellò al re d'Assiria, e non gli fu più oggetto;

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