Commento, spiegazione e studio di 2 Re 3:1-12, verso per verso
Or Jehoram, figliuolo di Achab, cominciò a regnare sopra Israele a Samaria l'anno decimottavo di iosafat, re di Giuda, e regnò dodici anni.
Egli fece ciò ch'è male agli occhi dell'Eterno; ma non quanto suo padre e sua madre, perché tolse via la statua di Baal, che suo padre avea fatta.
Nondimeno egli rimase attaccato ai peccati coi quali Geroboamo figliuolo di Nebat, aveva fatto peccare sraele; e non se ne distolse.
Or Mesha, re di Moab, allevava molto bestiame e pagava al re d'Israele un tributo di centomila agnelli e centomila montoni con le loro lane.
Ma, morto che fu Achab, il re di Moab si ribellò al re d'Israele.
Allora il re Jehoram uscì di Samaria e passò in rassegna tutto Israele;
poi si mise in via, e mandò a dire a Giosafat, re di Giuda: "Il re di Moab mi si è ribellato; vuoi tu venire con me alla guerra contro Moab?" Quegli rispose: "Verrò; fa' conto di me come di te stesso, del mio popolo come del tuo, de' miei cavalli come dei tuoi.
E soggiunse: "Per che via saliremo?" Jehoram rispose: "Per la via del deserto di Edom".
Così il re d'Israele, il re di Giuda e il re di Edom si mossero; e dopo aver girato a mezzodì con una marcia di sette giorni, mancò l'acqua all'esercito e alle bestie che gli andavan dietro.
Allora il re d'Israele disse: "Ahimè, l'Eterno ha chiamati assieme questi tre re, per darli nelle mani di oab!"
Ma Giosafat chiese: "Non v'ha egli qui alcun profeta dell'Eterno mediante il quale possiam consultare l'Eterno?" Uno dei servi del re d'Israele rispose: "V'è qui Eliseo, figliuolo di Shafat, il quale versava l'acqua sulle mani d'Elia". E Giosafat disse:
"La parola dell'Eterno è con lui". Così il re d'Israele, Giosafat e il re di Edom andarono a trovarlo.