• 2 Re 3:11

    Ma Giosafat chiese: "Non v'ha egli qui alcun profeta dell'Eterno mediante il quale possiam consultare l'Eterno?" Uno dei servi del re d'Israele rispose: "V'è qui Eliseo, figliuolo di Shafat, il quale versava l'acqua sulle mani d'Elia". E Giosafat disse:

  • 2 Re 3:12

    "La parola dell'Eterno è con lui". Così il re d'Israele, Giosafat e il re di Edom andarono a trovarlo.

  • 2 Re 3:13

    Eliseo disse al re d'Israele: "Che ho io da far con te? Vattene ai profeti di tuo padre ed ai profeti di tua madre!" Il re d'Israele gli rispose: "No, perché l'Eterno ha chiamati insieme questi tre re per darli nelle mani di Moab".

  • 2 Re 3:14

    Allora Eliseo disse: "Com'è vero che vive l'Eterno degli eserciti al quale io servo, se non avessi rispetto a Giosafat, re di Giuda, io non avrei badato a te né t'avrei degnato d'uno sguardo.

  • 2 Re 3:15

    Ma ora conducetemi qua un sonatore d'arpa". E, mentre il sonatore arpeggiava, la mano dell'Eterno fu sopra Eliseo,

  • 2 Re 3:16

    che disse: "Così parla l'Eterno: Fate in questa valle delle fosse, delle fosse.

  • 2 Re 3:17

    Poiché così dice l'Eterno: Voi non vedrete vento, non vedrete pioggia, e nondimeno questa valle si riempirà d'acqua; e berrete voi, il vostro bestiame e le vostre bestie da tiro.

  • 2 Re 3:18

    E questo è ancora poca cosa agli occhi dell'Eterno; perché egli darà anche Moab nelle vostre mani.

  • 2 Re 3:19

    E voi distruggerete tutte le città fortificate e tutte le città ragguardevoli, abbatterete tutti i buoni alberi, turerete tutte le sorgenti d'acqua, e guasterete con delle pietre ogni buon pezzo di terra".

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