Commento, spiegazione e studio di 2 Re 5:13-16, verso per verso
Ma i suoi servi gli si accostarono per parlargli, e gli dissero: "Padre mio, se il profeta t'avesse ordinato una qualche cosa difficile, non l'avresti tu fatta? Quanto più ora ch'egli t'ha detto: Làvati, e sarai mondato?"
Allora egli scese e si tuffò sette volte nel Giordano, secondo la parola dell'uomo di Dio; e la sua carne tornò come la carne d'un piccolo fanciullo, e rimase puro.
Poi tornò con tutto il suo séguito all'uomo di Dio, andò a presentarsi davanti a lui, e disse: "Ecco, io riconosco adesso che non v'è alcun Dio in tutta la terra, fuorché in Israele. Ed ora, ti prego, accetta un regalo dal tuo servo".
Ma Eliseo rispose: "Com'è vero che vive l'Eterno di cui sono servo, io non accetterò nulla". Naaman lo pressava ad accettare, ma egli rifiutò.