Commento, spiegazione e studio di 2 Samuele 1:13-16, verso per verso
Poi Davide chiese al giovine che gli avea raccontato quelle cose: "Donde sei tu?" Quegli rispose: "Son figliuolo d'uno straniero, d'un Amalekita".
E Davide gli disse: "Come mai non hai tu temuto di stender la mano per uccidere l'unto dell'Eterno?"
Poi chiamò uno dei suoi uomini, e gli disse: "Avvicinati, e gettati sopra costui!" Quegli lo colpì, ed egli morì.
E Davide gli disse: "Il tuo sangue ricada sul tuo capo, poiché la tua bocca ha testimoniato contro di te quando hai detto: Io ho ucciso l'unto dell'Eterno".