• 2 Samuele 22:1

    Davide rivolse all'Eterno le parole di questo cantico quando l'Eterno l'ebbe riscosso dalla mano di utti i suoi nemici e dalla mano di Saul. Egli disse:

  • 2 Samuele 22:2

    "L'Eterno è la mia ròcca, la mia fortezza, il mio liberatore;

  • 2 Samuele 22:3

    l'Iddio ch'è la mia rupe, in cui mi rifugio, il mio scudo, il mio potente salvatore, il mio alto ricetto, il mio asilo. O mio salvatore, tu mi salvi dalla violenza!

  • 2 Samuele 22:4

    Io invocai l'Eterno ch'è degno d'ogni lode, e fui salvato dai miei nemici.

  • 2 Samuele 22:5

    Le onde della morte m'avean circondato e i torrenti della distruzione m'aveano spaventato.

  • 2 Samuele 22:6

    I legami del soggiorno de' morti m'aveano attorniato, i lacci della morte m'aveano còlto.

  • 2 Samuele 22:7

    Nella mia distretta invocai l'Eterno, e gridai al mio Dio. Egli udì la mia voce dal suo tempio, e il mio grido pervenne ai suoi orecchi.

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