Commento, spiegazione e studio di 2 Samuele 23:18-39, verso per verso
Abishai, fratello di Joab, figliuolo di Tseruia, fu il capo di altri tre. Egli impugnò la lancia contro trecento uomini, e li uccise; e s'acquistò fama fra i tre.
Fu il più illustre dei tre, e perciò fu fatto loro capo; nondimeno non giunse ad eguagliare i primi tre.
Poi veniva Benaia da Kabtseel, figliuolo di Jehoiada, figliuolo di Ish-hai, celebre per le sue prodezze. gli uccise i due grandi eroi di Moab. Discese anche in mezzo a una cisterna, dove uccise un leone, un giorno di neve.
E uccise pure un Egiziano, d'aspetto formidabile, e che teneva una lancia in mano; ma Benaia gli scese contro con un bastone, strappò di mano all'Egiziano la lancia, e se ne servì per ucciderlo.
Questo fece Benaia, figliuolo di Jehoiada; e s'acquistò fama fra i tre prodi.
Fu il più illustre dei trenta; nondimeno non giunse ad eguagliare i primi tre. E Davide lo ammise nel suo consiglio.
Poi v'erano: Asael, fratello di Joab, uno dei trenta; Elkanan, figliuolo di Dodo, da Bethlehem;
Shamma da Harod; Elika da Harod;
Helets da Pelet; Ira, figliuolo di Ikkesh, da Tekoa;
Abiezer da Anathoth; Mebunnai da Husha;
Tsalmon da Akoa; Maharai da Netofa;
Heleb, figliuolo di Baana, da Netofa; Ittai, figliuolo di Ribai, da Ghibea, de' figliuoli di Beniamino;
Benaia da Pirathon; Hiddai da Nahale-Gaash;
Abi-Albon d'Arbath; Azmavet da Barhum;
Eliahba da Shaalbon; Bene-Jashen; Gionathan;
Shamma da Harar; Ahiam, figliuolo di Sharar, da Arar;
Elifelet, figliuolo di Ahasbai, figliuolo di un Maacatheo; Eliam, figliuolo di Ahitofel, da Ghilo;
Hetsrai da Carmel; Paarai da Arab;
Igal, figliuolo di Nathan, da Tsoba; Bani da Gad;
Tselek, l'Ammonita; Naharai da Beeroth, scudiero di Joab, figliuolo di Tseruia;
Ira da Jether; Gareb da Jether;
Uria, lo Hitteo. In tutto trentasette.