• 2 Samuele 7:18

    Allora il re Davide andò a presentarsi davanti all'Eterno e disse: "Chi son io, o Signore, o Eterno, e he è la mia casa, che tu m'abbia fatto arrivare fino a questo punto?

  • 2 Samuele 7:19

    E questo è parso ancora poca cosa agli occhi tuoi, o Signore, o Eterno; e tu hai parlato anche della casa del tuo servo per un lontano avvenire, sebbene questa tua legge, o Signore, o Eterno, si riferisca a degli uomini.

  • 2 Samuele 7:20

    Che potrebbe Davide dirti di più? Tu conosci il tuo servo, Signore, Eterno!

  • 2 Samuele 7:21

    Per amor della tua parola e seguendo il cuor tuo, hai compiuto tutte queste grandi cose per rivelarle al tuo servo.

  • 2 Samuele 7:22

    Tu sei davvero grande, o Signore, o Eterno! Nessuno è pari a te, e non v'è altro Dio fuori di te, secondo tutto quello che abbiamo udito coi nostri orecchi.

  • 2 Samuele 7:23

    E qual popolo è come il tuo popolo, come Israele, l'unica nazione sulla terra che Dio sia venuto a redimere per formare il suo popolo, e per farsi un nome, e per compiere a suo pro cose grandi e tremende, cacciando d'innanzi al tuo popolo che ti sei redento dall'Egitto, delle nazioni coi loro dèi?

  • 2 Samuele 7:24

    Tu hai stabilito il tuo popolo d'Israele per esser tuo popolo in perpetuo; e tu, o Eterno, sei divenuto il suo Dio.

  • 2 Samuele 7:25

    Or dunque, o Signore, o Eterno, la parola che hai pronunziata riguardo al tuo servo ed alla sua casa mantienila per sempre, e fa' come hai detto.

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