Commento, spiegazione e studio di 2 Timoteo 2:10-18, verso per verso
Perciò io sopporto ogni cosa per amor degli eletti, affinché anch'essi conseguano la salvezza che è in risto Gesù con gloria eterna.
Certa è questa parola: che se muoiamo con lui, con lui anche vivremo;
se abbiam costanza nella prova, con lui altresì regneremo;
se lo rinnegheremo, anch'egli ci rinnegherà; se siamo infedeli, egli rimane fedele, perché non può rinnegare se stesso.
Ricorda loro queste cose, scongiurandoli nel cospetto di Dio che non faccian dispute di parole, che a nulla giovano e sovvertono chi le ascolta.
Studiati di presentar te stesso approvato dinanzi a Dio: operaio che non abbia ad esser confuso, che tagli rettamente la parola della verità.
Ma schiva le profane ciance, perché quelli che vi si danno progrediranno nella empietà
e la loro parola andrà rodendo come fa la cancrena; fra i quali sono Imeneo e Fileto;
uomini che si sono sviati dalla verità, dicendo che la resurrezione è già avvenuta, e sovvertono la fede di alcuni.