Commento, spiegazione e studio di Amos 5:21-26, verso per verso
Io odio, disprezzo le vostre feste, non prendo piacere nelle vostre solenni raunanze.
Se m'offrite i vostri olocausti e le vostre oblazioni, io non li gradisco; e non fo conto delle bestie grasse, che m'offrite in sacrifizi di azioni di grazie.
Lungi da me il rumore de' tuoi canti! ch'io non oda più la musica de' tuoi saltèri!
Ma corra il diritto com'acqua, e la giustizia, come un rivo perenne!
O casa d'Israele, mi presentaste voi sacrifizi e oblazioni nel deserto, durante i quarant'anni?
Orbene voi vi toglierete in ispalla il baldacchino del vostro re, e il piedistallo delle vostre immagini, la stella dei vostri dèi, che voi vi siete fatti;