Commento, spiegazione e studio di Amos 7:1-9, verso per verso
Il Signore, l'Eterno, mi diede questa visione: ecco che egli formava delle locuste al primo spuntar delle guaime: era il guaime dopo la falciatura per il re.
E quand'esse ebbero finito di divorare l'erba della terra, io dissi: "Signore, Eterno, deh, perdona! Come potrebbe sussistere Giacobbe piccolo com'egli è?"
L'Eterno si pentì di questo: "Ciò non avverrà"; disse l'Eterno.
Il Signore, l'Eterno, mi diede questa visione: Ecco, il Signore, l'Eterno, proclamava di voler difender la sua causa mediante il fuoco; e il fuoco divorò il grande abisso, e stava per divorare l'eredità.
Allora io dissi: "Signore, Eterno, deh, cessa! Come potrebbe sussistere Giacobbe, piccolo com'egli è?"
L'Eterno si pentì di questo: "Neppur quello avverrà," disse il Signore, l'Eterno.
Egli mi diede questa visione: Ecco, il Signore stava sopra un muro tirato a piombo, e aveva in mano un piombino.
E l'Eterno mi disse: "Amos, che vedi?" Io risposi: "Un piombino". E il Signore disse: "Ecco, io pongo il piombino in mezzo al mio popolo d'Israele; io non gli userò più oltre tolleranza;
saranno devastati gli alti luoghi d'Isacco, i santuari d'Israele saranno distrutti, ed io mi leverò con la spada contro la casa di Geroboamo".