Commento, spiegazione e studio di Apocalisse 11:9-13, verso per verso
E gli uomini dei vari popoli e tribù e lingue e nazioni vedranno i loro corpi morti per tre giorni e mezzo, e non lasceranno che i loro corpi morti siano posti in un sepolcro.
E gli abitanti della terra si rallegreranno di loro e faranno festa e si manderanno regali gli uni agli altri, perché questi due profeti avranno tormentati gli abitanti della terra.
E in capo ai tre giorni e mezzo uno spirito di vita procedente da Dio entrò in loro, ed essi si drizzarono in piè e grande spavento cadde su quelli che li videro.
Ed essi udirono una gran voce dal cielo che diceva loro: Salite qua. Ed essi salirono al cielo nella nuvola, e i loro nemici li videro.
E in quell'ora si fece un gran terremoto, e la decima parte della città cadde, e settemila persone furono uccise nel terremoto; e il rimanente fu spaventato e dette gloria all'Iddio del cielo.