Commento, spiegazione e studio di Apocalisse 21:10-12, verso per verso
E mi trasportò in ispirito su di una grande ed alta montagna, e mi mostrò la santa città, Gerusalemme, che scendeva dal cielo d'appresso a Dio, avendo la gloria di Dio.
Il suo luminare era simile a una pietra preziosissima, a guisa d'una pietra di diaspro cristallino.
Avea un muro grande ed alto; avea dodici porte, e alle porte dodici angeli, e sulle porte erano scritti dei nomi, che sono quelli delle dodici tribù dei figliuoli d'Israele.