Commento, spiegazione e studio di Apocalisse 4:8-11, verso per verso
E le quattro creature viventi avevano ognuna sei ali, ed eran piene d'occhi all'intorno e di dentro, e non restavan mai, giorno e notte, di dire: Santo, santo, santo è il Signore Iddio, l'Onnipotente, che era, che è, e che viene.
E ogni volta che le creature viventi rendon gloria e onore e grazie a Colui che siede sul trono, a Colui che vive nei secoli dei secoli,
i ventiquattro anziani si prostrano davanti a Colui che siede sul trono e adorano Colui che vive ne' ecoli dei secoli e gettano le loro corone davanti al trono, dicendo:
Degno sei, o Signore e Iddio nostro, di ricever la gloria e l'onore e la potenza: poiché tu creasti tutte le cose, e per la tua volontà esistettero e furon create.