Commento, spiegazione e studio di Apocalisse 7:4-17, verso per verso
E udii il numero dei segnati: centoquaranta quattromila segnati di tutte le tribù dei figliuoli d'Israele:
Della tribù di Giuda dodicimila segnati, della tribù di Ruben dodicimila, della tribù di Gad dodicimila,
della tribù di Aser dodicimila, della tribù di Neftali dodicimila, della tribù di Manasse dodicimila,
della tribù di Simeone dodicimila, della tribù di Levi dodicimila, della tribù di Issacar dodicimila,
della tribù di Zabulon dodicimila, della tribù di Giuseppe dodicimila, della tribù di Beniamino dodicimila segnati.
Dopo queste cose vidi, ed ecco una gran folla che nessun uomo poteva noverare, di tutte le nazioni e tribù e popoli e lingue, che stava in piè davanti al trono e davanti all'Agnello, vestiti di vesti bianche e con delle palme in mano.
E gridavano con gran voce dicendo: La salvezza appartiene all'Iddio nostro il quale siede sul trono, ed all'Agnello.
E tutti gli angeli stavano in piè attorno al trono e agli anziani e alle quattro creature viventi; e si prostrarono sulle loro facce davanti al trono, e adorarono Iddio dicendo:
Amen! All'Iddio nostro la benedizione e la gloria e la sapienza e le azioni di grazie e l'onore e la potenza e la forza, nei secoli dei secoli! Amen.
E uno degli anziani mi rivolse la parola dicendomi: Questi che son vestiti di vesti bianche chi son dessi, e donde son venuti?
Io gli risposi: Signor mio, tu lo sai. Ed egli mi disse: Essi son quelli che vengono dalla gran tribolazione, e hanno lavato le loro vesti, e le hanno imbiancate nel sangue dell'Agnello.
Perciò son davanti al trono di Dio, e gli servono giorno e notte nel suo tempio; e Colui che siede sul trono spiegherà su loro la sua tenda.
Non avranno più fame e non avranno più sete, non li colpirà più il sole né alcuna arsura;
perché l'Agnello che è in mezzo al trono li pasturerà e li guiderà alle sorgenti delle acque della vita; e ddio asciugherà ogni lagrima dagli occhi loro.