Commento, spiegazione e studio di Apocalisse 8:3-5, verso per verso
E un altro angelo venne e si fermò presso l'altare, avendo un turibolo d'oro; e gli furon dati molti profumi affinché li unisse alle preghiere di tutti i santi sull'altare d'oro che era davanti al trono.
E il fumo dei profumi, unendosi alle preghiere dei santi, salì dalla mano dell'angelo al cospetto di Dio.
Poi l'angelo prese il turibolo e l'empì del fuoco dell'altare e lo gettò sulla terra; e ne seguirono tuoni e voci e lampi e un terremoto.