Commento, spiegazione e studio di Atti degli Apostoli 13:29-37, verso per verso
E dopo ch'ebber compiute tutte le cose che erano scritte di lui, lo trassero giù dal legno, e lo posero in un sepolcro.
Ma Iddio lo risuscitò dai morti;
e per molti giorni egli si fece vedere da coloro ch'eran con lui saliti dalla Galilea a Gerusalemme, i quali sono ora suoi testimoni presso il popolo.
E noi vi rechiamo la buona novella che la promessa fatta ai padri,
Iddio l'ha adempiuta per noi, loro figliuoli, risuscitando Gesù, siccome anche è scritto nel salmo secondo: Tu sei il mio Figliuolo, oggi Io ti ho generato.
E siccome lo ha risuscitato dai morti per non tornar più nella corruzione, Egli ha detto così: Io vi manterrò le sacre e fedeli promesse fatte a Davide.
Difatti egli dice anche in un altro luogo: Tu non permetterai che il tuo Santo vegga la corruzione.
Poiché Davide, dopo aver servito al consiglio di Dio nella sua generazione, si è addormentato, ed è stato riunito coi suoi padri, e ha veduto la corruzione;
ma colui che Dio ha risuscitato, non ha veduto la corruzione.