Commento, spiegazione e studio di Atti degli Apostoli 16:6-13, verso per verso
Poi traversarono la Frigia e il paese della Galazia, avendo lo Spirito Santo vietato loro d'annunziar la arola in Asia;
e giunti sui confini della Misia, tentavano d'andare in Bitinia; ma lo Spirito di Gesù non lo permise loro;
e passata la Misia, discesero in Troas.
E Paolo ebbe di notte una visione: Un uomo macedone gli stava dinanzi, e lo pregava dicendo: Passa in acedonia e soccorrici.
E com'egli ebbe avuta quella visione, cercammo subito di partire per la Macedonia, tenendo per certo che Dio ci avea chiamati là, ad annunziar loro l'Evangelo.
Perciò, salpando da Troas, tirammo diritto, verso Samotracia, e il giorno seguente verso Neapoli;
e di là ci recammo a Filippi, che è città primaria di quella parte della Macedonia, ed è colonia romana; dimorammo in quella città alcuni giorni.
E nel giorno di sabato andammo fuori della porta, presso al fiume, dove supponevamo fosse un luogo d'orazione; e postici a sedere, parlavamo alle donne ch'eran quivi radunate.