Commento, spiegazione e studio di Atti degli Apostoli 18:24-28, verso per verso
Or un certo Giudeo, per nome Apollo, oriundo d'Alessandria, uomo eloquente e potente nelle critture, arrivò ad Efeso.
Egli era stato ammaestrato nella via del Signore; ed essendo fervente di spirito, parlava e insegnava accuratamente le cose relative a Gesù, benché avesse conoscenza soltanto del battesimo di Giovanni.
Egli cominciò pure a parlar francamente nella sinagoga. Ma Priscilla ed Aquila, uditolo, lo presero seco e gli esposero più appieno la via di Dio.
Poi, volendo egli passare in Acaia, i fratelli ve lo confortarono, e scrissero ai discepoli che 'accogliessero. Giunto là, egli fu di grande aiuto a quelli che avevan creduto mediante la grazia;
perché con gran vigore confutava pubblicamente i Giudei, dimostrando per le Scritture che Gesù è il risto.