Commento, spiegazione e studio di Atti degli Apostoli 2:29-32, verso per verso
Uomini fratelli, ben può liberamente dirvisi intorno al patriarca Davide, ch'egli morì e fu sepolto; e la sua tomba è ancora al dì d'oggi fra noi.
Egli dunque, essendo profeta e sapendo che Dio gli avea con giuramento promesso che sul suo trono avrebbe fatto sedere uno dei suoi discendenti,
antivedendola, parlò della risurrezione di Cristo, dicendo che non sarebbe stato lasciato nell'Ades, e che la sua carne non avrebbe veduto la corruzione.
Questo Gesù, Iddio l'ha risuscitato; del che noi tutti siamo testimoni.